Viaggio virtuale nella casa di Anna Frank ad Amsterdam
https://www.annefrank.org/en/anne-frank/secret-annex/
Cara
Anna, sono Alice, chissà com’era brutto stare in quei campi di concentramento.
Dalla storia, che la maestra ci ha letto, ho sentito che ti trattavano malissimo;
non avrei voluto essere al tuo posto in quei campi di concentramento. Grazie
per averci portato questo messaggio molto importante e speriamo che non succeda
mai più. Alice
Bracco
Cara
Anna Frank, noi possiamo imparare un’infinità di cose da te. Io
ho imparato una grandissima lezione di vita: anche nelle cose che sembrano
essere le più brutte, bisogna SEMPRE cercare il lato positivo e sorridere,
anche quando non ne abbiamo voglia… Per me, tu, sei una fonte d’ispirazione.
Devi aver sofferto davvero molto nei campi di concentramento. Ma sei sempre
stata forte e, anche se io ti parlo come se tu fossi ancora viva, ora spero tu
sia libera, felice, vivendo circondata d’amore… Grazie Sara
Ricotta
Anna,
sei vissuta in un periodo che non augurerei a nessuno! Anche se adesso non ci
sei più, grazie a persone come te abbiamo molte testimonianze dell’accaduto. Riccardo
Zorzan
Grazie
Anna per averci fatto scoprire com’era una vita da clandestino, e grazie al tuo
diario abbiamo scoperto avvenimenti che non conoscevamo. Samuele
Furlan
Ciao Anna quello
che hai, anzi che avete vissuto, è una cosa orribile. E’ impensabile come la
mente umana spinga a fare ciò… Oggi è finito tutto, per fortuna. Ti dico una cosa: la casa in cui ti sei
rifugiata, è diventata un museo! Per non parlare del tuo diario “Il diario di
Anna Frank”, è popolarissimo! Il 27 Gennaio è il giorno della memoria,
perché quel giorno tutti gli ebrei furono liberati dai campi di
concentramento…Oggi non è il 27 ma ti ricordiamo lo stesso. Ciao, la tua amica Elisa P.S= Sei bravissima a scrivere. Elisa Degiovanni
Cara Anna, grazie
a te ho scoperto cose che non conoscevo che non dimenticherò mai. Ginevra Pertusati
Anna, se io fossi
stata te sicuramente avrei avuto molto più timore per quella situazione. Il
fatto che non ti sei mai arresa, ti rende una ragazza fantastica. Perciò devi
essere ricordata, non per il diario che hai scritto, ma per la persona che sei
stata. Dafne Lavagno
Cara Anna, non sei riuscita a scappare dai campi di
concentramento, però è come se l’avessi fatto. Avevi una bellissima famiglia,
eravate in quattro, come me dopotutto. Io ti ho già sentita nominare in molti
libri. Sono molto dispiaciuta per tua sorella Margot, a cui eri molto legata. Con affetto, Serena Fantin
I tempi del campo
di concentramento, in cui sei vissuta tu, sono stati anni terribili. La tua
frase: “Quel che è accaduto non può essere cancellato ma si può impedire che
accada di nuovo” fa sperare che non capiti ancora. Matteo Scalon
Anna, il periodo
che hai passato è stato brutto, gli ebrei che avevano perso la libertà, Hitler
che costringeva gli ebrei ad andare nei campi di concentramento. Ma tu hai
avuto coraggio, hai scritto un diario e
grazie a te conosciamo tante cose di cui eravamo all’oscuro. Alessio Boselli
Anna hai fatto
popolarità in tutti questi anni; anche lo zio di mia nonna è riuscito a sopravvivere,
e ha raccontato che era facile morire, tanto che lui è tornato senza braccio!
Mi dispiace che sia morta, io crederò sempre in te. Riccardo Piacenza
Le persone sono
crudeli a volte, ma il perdono, la bontà, il saper affrontare tutto renderà il
cuore di ognuno un poco più buono. Siamo cosi tanti al mondo che ci sarà sempre
qualcuno che, come Anna Frank, saprà vedere ogni piccolo bagliore, anche nei
momenti più tetri e tristi; io, personalmente, ritengo che possiamo impedire la
ripetizione delle vicende di Anna anche solo con il più piccolo gesto. Neve Stefania Venezia
Cara Anna…… mi
dispiace che tu sia morta ma il campo di concentramento è orribile immagino. In questo mondo, Anna,
ci sono persone che non capiscono cos’è
la vita, che fanno del male, che
rubano….Perché questo? Perché se fossero state quelle persone al posto tuo
avrebbero capito cosa si prova. Ma Anna tu non ti sei arresa mai e hai
resistito . Solo i vigliacchi si arrendono e tu non lo sei, non lo sei affatto…Sappi che tutti noi ti vogliamo bene e
rimarrai nei nostri cuori anche da lassù. Kevin Balla
Anna se io avessi
vissuto quei momenti avrei provato a scappare invece tu non hai avuto neanche
la possibilità perché appena sei arrivata a Auschwitz ti hanno mandato subito
nelle camere a gas. Lo so che sei morta però mi vorrei congratulare con te per
il coraggio che hai avuto. Gioele
Trambaioli
Cara Anna, la tua storia mi ha colpito molto, tu eri
una bambina e meritavi l’istruzione, e non essere sottovalutata perché ebrea. Hai vissuto anni immobile in una soffitta
e l’unico amico era il tuo diario che tu stessa hai trasformato in un romanzo,
che io ho letto e ne sono rimasta colpita. Mi dispiace molto per te, perché col
tuo cuore d’oro meritavi di vivere in pace. Tu hai lasciato un vero segno per tutti. Ciao da Rebecca. Rebecca Patrucco
Le persone quando
andarono nei campi di concentramento morirono tutti, anche i bambini hanno
subito delle torture e il mio pensiero va a loro. Riccardo Roviera.